LA XXV BIENNALE D’ARTE FABBRILE E IL CASALE DI PRATOVECCHIO STIA
Il Casale di Pratovecchio Stia, su richiesta della Biennale d’Arte Fabbrile, ha aperto le sue porte e ha ospitato i tre fabbri provenienti dal Giappone, un orafo da Sansepolcro con la compagna e la figlioletta di otto mesi, quattro operatori, due dagli Stati Uniti, Alabama e Georgia USA), e due italiani, uno di Firenze e uno di Milano. Per Lorena Fiorini una prova generale per verificare l’efficienza de Il Casale e dei servizi che avrei messo a disposizione degli ospiti.
Per l’occasione Il Casale ha potuto vedere realizzati lavori ancora pendenti e far trovare il luogo in ordine per poter vivere un’esperienza a contatto con una delle più importanti manifestazioni che ospita il Paese di Pratovecchio Stia, più di 300 fabbri provenienti da tutto il mondo e precisamente da 16 Nazioni.
Il contatto con un mondo variegato, che coniuga le tradizioni di un’arte antica con la vita moderna, ha generato, in particolare nella XXV Edizione, grande attenzione e vivacità, ha posizionato il Paese di Stia di nuovo in festa accompagnato dal tipico suono del lavoro svolto dai fabbri, autentici artisti del mestiere.
Un commento
Shinichi Mizukami
When you get off the bus from Firenze, “Il Casale” is right in front of you. I’m a Japanese blacksmith. I stayed here for 6 days to participate in “Stia European Biennial Show of Blacksmithing Art 2023”.
As you enter the entrance of this lovely building, you will find a large living room, a dining kitchen at the back, and a hall next door. The second floor is the guest room. All spaces are clean and comfortable, with vintage furniture and artist paintings. The outdoor terrace space behind the dining kitchen overlooking the large grounds is also very pleasant.
During the contest period, I was busy from morning till night, and although the work was difficult, I was able to finish it successfully. All thanks to comfortable accommodations, delicious coffee made every morning by owner Lorena Fiorini, and her homemade baked goods.
It was my first time staying at Stia, but it was a space that gently embraced me and made me feel like I was at my home.
That is “Il Casale”. Grazie!!
Japanese artist blacksmith
Shinichi Mizukami